Come in una partita a scacchi

Dall’interesse per il movimento casual alle collaborazioni con marchi di abbigliamento, Federico Graziani ci racconta la sua passione per grafica e illustrazioni

Correva l’anno 2013, grazie a un progressivo affermarsi di social e pagine Facebook sul mondo casual, iniziavo a interessarmi a tifoserie e striscioni. Frequentavo già lo stadio da tempo: quando mio zio mi portava a vedere la Lazio in Tribuna Tevere ero ancora un bimbo delle elementari. Quando sono venuto a conoscenza delle prime illustrazioni casual, si trovavano per lo più rivisitazioni dell’intramontabile Andy Capp e caricature di personaggi vestiti con New Balance, Adidas e Stone Island ed era, già in quel periodo, possibile trovare sul mio quaderno o sul banco di scuola disegni di Andy Capp o caricature trovate su internet e replicate più o meno fedelmente. Il primo illustratore in cui mi sono imbattuto, che diventerà poi il mio principale punto di riferimento negli anni successivi è stato Peter O’ Toole, che, come detto in un’intervista, ha iniziato per passatempo a disegnare foto di persone casual.

Mi rendo conto che ad oggi, se non avessi mai conosciuto questo grandissimo illustratore, non avrei mai iniziato a realizzare lavori personali. Nel primo periodo quello che facevo era sostanzialmente giocare con i software di grafica, scontornando figure e creando degli adesivi. Dopo questo periodo la mia attenzione nei confronti delle illustrazioni è andata leggermente a scemare e dopodiché ho iniziato il mio percorso di Laurea.

Nel 2017, dopo aver visto in giro molte illustrazioni riconducibili a quello stile che mi ha fatto appassionare, ho deciso che avrei voluto iniziare a produrre qualcosa di mio senza limitarmi a replicare ciò che già trovavo su internet. Proprio in quell’anno ho iniziato ad utilizzare con maggior frequenza i software di grafica quando finalmente ho pubblicato sui social con il profilo ancora privato e pochissimi followers, le mie prime illustrazioni. Nonostante fossi ancora molto acerbo e sicuramente molto poco esperto, vedevo che ciò che creavo aveva un bel riscontro e ho quindi deciso di rendere pubblico il mio profilo.

Le prime commissioni sono arrivate dopo aver prodotto un adesivo per Modernist; il ritrovarmi con dei lavori da svolgere per persone che non conoscevo mi ha insegnato l’importanza di portare a compimento le commissioni secondo una scadenza, velocizzandomi senza però eliminare quei dettagli a cui ero e sono molto affezionato.

Il mio profilo Instagram è per me come una sorta di macchina del tempo, mi capita molto spesso di tornare indietro per riguardare i vecchi lavori e pensare che, con voglia e costanza, chiunque può migliorare per raggiungere risultati via via migliori fino ad essere soddisfatto di ciò che sta realizzando.

Ciò che mi piace del mondo della creatività è la possibilità di instaurare nuove amicizie, conoscere nuove persone con cui collaborare e nuovi illustratori con cui condividere le proprie esperienze, ogni persona che ho incontrato e che incontro portando avanti questa attività mi ha lasciato e mi lascia tutt’ora spunti per produrre ulteriore materiale, aggiornando il mio stile e tentando di portare solo prodotti di qualità; il mio tentativo è infatti quello di ricercare sempre nuove scelte stilistiche, studiando non solo illustratori ma anche graphic designers di ogni epoca per poter conoscere nuovi approcci e portare qualcosa di innovativo all’interno delle mie produzioni.

Attualmente lavoro con alcuni brand indipendenti, negozi casual come lo stesso Modernist che mi sta offrendo questo spazio e anche privati che mi commissionano un’illustrazione di una particolare foto da poter caricare sui social o regalare.

Recentemente è uscita la mia prima collaborazione con Three Stroke, lavoro di cui sono molto soddisfatto, nato l’estate scorsa. La T-Shirt ha avuto un bel riscontro e sono molto contento della sua realizzazione, dall’idea al risultato finale.

Grazie per essere arrivati fin qui, non mi dilungo oltre, cheers!

Federico Graziani

Potete trovare Federico sui canali social:
Facebook: herecomesfedart
Instagram: @herecomesfed